La coda dei Corgi è un forte argomento di dibattito, c’è molta confusione in merito, quindi se sei incuriosito leggi questo articolo!
Una delle razze canine più famose è quella dei Welsh Corgi, una razza originaria dal Galles. È proprio grazie alla regina Elisabetta che abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare ancora di più questa tipologia di razza.
Infatti, è noto che la regina possedeva ben 30 Pembroke Welsh Corgi durante il suo periodo di sovranità. Il cane è noto per il suo aspetto unico nel suo genere perché si presenta con gambe corte e un corpo piuttosto allungato.
Se sei approdato/a su questa pagina probabilmente apprezzi questa razza di cani e vuoi saperne di più.
Purtroppo, ancora oggi sulla coda dei Corgi, le informazioni che si trovano sul web non sono chiare o quantomeno aggiornate.
Nell’articolo di oggi cercheremo di approfondire proprio questo aspetto. Spero che alla fine della lettura di questo articolo ti sarà tutto chiaro e avrai una visione più lucida.
Coda dei Corgi: ne hanno una dalla nascita o no?
Generalmente i Corgi nascono con una coda lunga, quasi come quella di una volpe.
Ti posso assicurare che la coda dei Corgi è anche piacevole da vedere. Vedi qui sotto alcuni miei piccoli cuccioli.
Altre volte la Coda dei Corgi si presenta come questa qui sotto.
Come vedi dalle foto dei miei Corgi, presentano delle belle code e quindi non sono nati “senza coda”. Quindi, sfatiamo il mito che tutti i Corgi non hanno la coda.
In alcuni casi, precisamente per i Pembroke Welsh Corgi, si può assistere ad una variazione genetica che li fa nascere senza coda. Questi cani sono uguali agli altri Corgi ma non presentano una coda fin dalla nascita, essa quindi non viene tagliata ma è proprio una caratteristica intrinseca dell’animale.
Anche secondo l’FCI Standard N° 39 del 19.09.2022 il Corgi presenta una coda “Inserita sul proseguimento della linea dorsale. Portata naturalmente al di sopra della linea dorsale quando il cane è in movimento o in attenzione.”
Il taglio della coda dei Corgi è legale in Italia?
No!
Il taglio della coda dei cani non è legale in Italia, neanche per i Welsh Corgi. Questa pratica risulta essere illegale dal 2010, quando l’Italia ha recepito la Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia.
Chi decide di tagliare le orecchie o la coda degli animali oppure asportare le corde vocali o i denti infrange l’articolo 544 ter del Codice Penale e rischia multe fino ai 30.000€ e un periodo di reclusione fino a 18 mesi.
Quindi, nessuno può tagliare la coda dei piccoli Corgi semplicemente per un fine estetico. L’unico motivo per cui si potrebbe tagliare la coda di un animale è per un fine terapeutico e curativo. Se il tuo cane è in perfetta salute non dovresti neanche pensare lontanamente di tagliare la coda.
Perché non si deve mai tagliare la coda a un cane?
Questa procedura risulta essere non solo inutile ma anche particolarmente dolorosa per il cane. Il cane anche in tenera età è in grado di recepire il dolore così come un cane adulto. Proprio per queste ragioni sarebbe un’azione del tutto ingiustificata quella di tagliare la coda e oggi anche illegale in Italia.
La coda o le orecchie potrebbero essere tagliate da un veterinario solo nel momento in cui il cane presenta una grave problematica legata a queste parti del corpo. In nessun’altra occasione dovrebbe essere tagliata.
All’estero in alcuni Paesi come gli Stati Uniti e il Canada la pratica del taglio della coda è ancora accettata, ma questo non è possibile in Italia.
Quando vedi un cane in Italia senza coda o è nato in quel modo oppure è stato acquistato da un Paese in cui è ancora accettata questa pratica.
Quello che ti posso consigliare, se sei un’amante degli animali come me…
è di non far mai soffrire il tuo amico a 4 zampe che ti darà amore incondizionato per tutta la vita!
Dai un’occhiata alla mia cucciolata!
Alla prossima